"I campi di lavoro forzati non sono poi cosi' male. Ce ne hanno fatto visitare uno al corso di addestramento di base. Ci sono le docce, e letti con i materassi, e attività ricreative come la pallavolo. Attività artistiche. Si possono coltivare hobby come l'artigianato, ha presente? Per esempio, fare candele. A mano. E i familiari possono mandare pacchi, e una volta al mese loro o gli amici possono venire a trovarla - Aggiunse: - E si può professare la propria fede nella propria chiesa preferita.
Jason disse, sardonico: - La mia chiesa preferita è il mondo libero, all'aperto." (Philip K. Dick)

venerdì 7 giugno 2013

Sono degno... di morire

Segnaliamo un interessante scritto di Campagne per gli Animali relativo alla campagna nazionale di "Compassion in World Farming" intitolata "Sono degno".
Come abbiamo già denunciato in passato, questa associazione promuove, di fatto, lo sfruttamento animale "dolce" con il pretesto di combattere contro le sue forme più evidentemente scandalose (gli allevamenti intensivi).
Notiamo con soddisfazione che sempre meno animalisti cadono in questo tranello, e l'articolo di Campagne per gli Animali ne è una conferma.
Alcuni precedenti articoli sul tema:
Amadori, Barilla, Coop: un impegno coerente per gli animali:  http://bioviolenza.blogspot.com/2012/11/amadori-barilla-coop-un-impegno.html
- Animal welfare: uccidere con gentilezza  http://bioviolenza.blogspot.com/2012/11/animal-welfare-uccidere-con-gentilezza.html
- Cinque libertà: tanto rumore per nulla http://bioviolenza.blogspot.com/2012/08/cinque-liberta-tanto-rumore-per-nulla.html

Si veda anche il recente articolo sul tema degli allevamenti “sostenibili” e Compassion in World Farming: D.Majocchi, M.Reggio, Dagli allevamenti sostenibili alle cavie felici, in “Liberazioni”, n.12, http://www.liberazioni.org/liberazioni-n12.html

Per le prossime iniziative di BioViolenza contro la campagna "Sono degno", seguite il blog!

Progetto BioViolenza
Al macello sani e felici
www.bioviolenza.blogspot.it